Galleria fotografica
“L’oceano è il nostro universo”
“Tutto succede in mare. Non siamo legati a nessuna terra in particolare. Ovunque andiamo, lo facciamo con le nostre barche.”
Hook Suriyan Katale, un uomo Moken delle isole Surin.
Tribù della valle dell’Omo
Queste suggestive fotografie delle tribù della valle dell’Omo sono state scattate dal premiato fotografo Joey L. Sull’Omo è in costruzione la gigantesca diga idroelettrica Gibe III. Se completata, distruggerà un ambiente ecologicamente fragile e i mezzi di sussistenza delle tribù che vivono lungo il fiume e dipendono dai cicli stagionali delle sue esondazioni.
“Impariamo dai grandi spiriti”
Per gli Yanomami dell’Amazzonia brasiliana, lo spirito del mondo è parte fondamentale della vita; questa galleria ci racconta il mondo degli sciamani yanomami.
Tuttavia, oggi la tribù deve affrontare gravi problemi: gli sciamani non sono in grado di curare le malattie portate dai minatori e dagli allevatori, e la frangia orientale della loro foresta viene distrutta.
“Siamo qui per i nostri figli”
In ogni continente, dalle verdi profondità del bacino amazzonico fino alle distese ghiacciate della tundra artica, le comunità tribali trasmettono ai loro bambini le abilità e i valori che hanno garantito la sopravvivenza dei loro popoli per generazioni.
Custodi delle foreste
Lei respira, anche se non te ne accorgi, dice Davi Kopenawa Yanomami a proposito della casa del suo popolo, nel cuore dell’Amazzonia brasiliana.
I popoli tribali hanno vissuto in equilibrio con le loro foreste per millenni. Ne sono i custodi originari – e ancora oggi i migliori.
“Le nostre anime si toccano”: i pastori Sami della Norvegia
I Sami sono i pastori di renne indigeni di Sápmi, un’area di terra che si estende lungo la Scandinavia artica e sub-artica (Norvegia, Finlandia, Svezia e Russia).
Queste splendide fotografie, scattate recentemente nella contea di Troms dal pluripremiato regista Jason Roberts, raccontano la migrazione del branco dai pascoli estivi dell’isola di Arnøy a quelli invernali di Kågen, sulla terraferma. Testo di
Joanna Eede.
I Nenet della Siberia
Recentemente, dal suolo ghiacciato del nordovest della Siberia è tornato alla luce un cucciolo di mammut. Il permagelo artico si sta sciogliendo e le industrie si stanno muovono verso la regione, per sfruttarne la ricchezza di petrolio e gas.
Lo stile di vita nomade degli allevatori di renne del paese, i Nenet, è minacciato sia dai cambiamenti climatici sia dall’estrazione di queste risorse.
Fotografie di Steve Morgan (www.stevemorganphoto.co.uk), testi di Joanna Eede, Survival.
Pescatori dell’Amazzonia
Tra i brulli pascoli della savana del cerrado e la foresta tropicale del Brasile occidentale si estende la valle del fiume Juruena, terra natale degli Enawene Nawe.
Il governo dello stato del Mato Grosso sta costruendo una serie di dighe idroelettriche a monte del loro territorio.
Le dighe minacciano la foresta degli Enawene Nawe, il pesce di cui si nutrono e lo Yãkwa , il loro rituale sacro. Le prime impressioni, raccolte nell’aprile 2012, fanno pensare che anche quest’anno le riserve di pesce della tribù potrebbero scarseggiare, così come è accaduto per la prima volta nel 2009.
Nitassinan: sulle orme degli antenati Innu
Nel febbraio 2012, Survival International si è unita a un gruppo di Innu in marcia attraverso il territorio ancestrale, nel Canada nord orientale.
Perù: indiani incontattati minacciati dal progetto gas
Vivono a non più di 100km da Machu Picchu. Oggi, tuttavia, il futuro delle tribù incontattate che vivono nel cuore dell’antico impero Inca è minacciato dall’estrazione di gas e petrolio.
Tribù viste dal cielo
Viviamo in un mondo di grande bellezza. Vista dall’alto, la diversità dei suoi paesaggi è stupefacente.
Nel corso delle generazioni, i popoli indigeni hanno dimostrato una capacità di gestire la terra straordinaria, fonte d’ispirazione per tutti noi.
Aiutaci ad aiutarli a proteggere le loro vite e le loro terre, a beneficio di tutta l’umanità.
Olimpionici tribali
Le Olimpiadi stanno mettendo alla prova le prestazioni atletiche degli sportivi più talentuosi al mondo.
Ma anche i popoli indigeni sono dotati di capacità straordinarie, in ogni parte della terra: dagli arcieri Awá dell’Amazzonia ai subacquei Bajau del Borneo ai corridori Tarahumara del Messico nord-occidentale.
Gli Hadza
Appena a sud dell’Equatore, tra le acque salate del Lago Eyasi della Tanzania e i bastioni della Grande Rift Valley, vivono gli Hadza, una piccola tribù di circa 1.300 cacciatori-raccoglitori: una delle ultime rimaste in Africa.
Storie e immagini del catalogo tribale di Survival
Dietro ogni prodotto del catalogo di raccolta fondi di Survival c’è una storia particolare: una cultura millenaria, un ingrediente speciale o un grande rispetto per i popoli indigeni e i loro diritti.
Popoli delle renne
Da decenni Survival International conduce campagne per i diritti dei popoli pastori di renne.
Questa galleria svela curiosità ambientate tra i ghiacci nordici.
Eroine indigene
La galleria di Survival racconta la storia di donne indigene che in ogni parte del mondo stanno lottando per i loro fondamentali diritti umani. Testi di Joanna Eede.
I Matsés
I Matsés non conoscono confini: la terra che si estende tra Brasile e Perù è un tutt’uno: il loro territorio ancestrale. Oggi, tuttavia, il loro stile di vita è sempre più minacciato da un gigante petrolifero canadese.
Riti
Mentre la globalizzazione erode le diversità culturali, la grande varietà di feste e rituali indigeni ci ricorda che gli uomini hanno visioni del mondo diverse, diverse priorità, e possono scegliere altri – efficaci – modi di vivere.
Tecniche ingegnose dei popoli tribali
Dai cacciatori del Canada ai cacciatori-raccoglitori dell’Africa, nel corso di migliaia di anni i popoli tribali hanno escogitato metodi ingegnosi per sopravvivere senza distruggere l’ambiente.
Masai
Carol Beckwith e Angela Fisher fotografano le tribù africane da trent’anni. Frutto di una collaborazione con Survival, questa straordinaria galleria offre un bel ritratto dello stile di vita dei Masai.
Rifugiati nella nostra stessa terra
Sabato 15 settembre, Damiana ha guidato la sua comunità guarani alla rioccupazione della terra ancestrale. Joanna Eede racconta la sua tragica e commovente storia attraverso le fotografie di Paul Patrick Borhaug.
Gli Awá: la galleria di Sebastião Salgado
Survival International continua la sua vasta campagna per gli Awá con la collaborazione del celebre fotografo brasiliano Sebastião Salgado.
Operazione Awá
Sollecitato dalla campagna internazionale lanciata da Survival per salvare gli Awá dall’estinzione, il governo brasiliano ha inviato truppe e agenti federali a espellere i taglialegna e gli allevatori illegali che avevano invaso il territorio della tribù.
Ecco le immagini esclusive dell’operazione.
Il Calendario di Survival 2015
Nella primavera 2014 Survival International, il movimento mondiale per i diritti dei popoli indigeni, ha lanciato il suo primo concorso fotografico per celebrare il 45° anniversario della sua fondazione. Aperto a dilettanti e professionisti, il concorso celebra la fotografia come importante mezzo di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sui popoli indigeni. Le immagini vincitrici sono state riprodotte in We, The People, lo splendido Calendario 2015 di Survival.
‘We, the people’ – Il calendario 2016 di Survival
Scopri un nuovo ritratto indigeno ogni mese con il Calendario 2016 di Survival International.
Il concorso fotografico, alla sua seconda edizione, aiuta ancora una volta a raccontare la straordinaria bellezza e diversità dei popoli indigeni del mondo. Aperto a fotografi sia dilettanti che professionisti, il concorso celebra il potere della fotografia come strumento per sensibilizzare l’opinione pubblica sui popoli indigeni, le loro vite e le loro terre. Le dodici fotografie vincitrici compongono questo straordinario calendario.
Un ringraziamento speciale a tutti i fotografi che hanno partecipato e contribuito a finanziare le nostre campagne più urgenti. Per richiedere copia del calendario, clicca qui.
‘We, the People’ – Il Calendario 2017 di Survival
La bellezza e la diversità dei popoli indigeni immortalata in dodici splendide fotografie.
Le immagini che compongono questo straordinario calendario sono le vincitrici del concorso fotografico annuale di Survival. Aperto a dilettanti e professionisti, il concorso celebra la fotografia come importante mezzo di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sui popoli indigeni, sulle loro vite e sui loro problemi.
Uno speciale ringraziamento va a tutti i fotografi che hanno partecipato al concorso. Per richiedere una copia del calendario, clicca qui.
“We, the people” – Il Calendario 2018 di Survival
Scopri ogni mese un nuovo ritratto indigeno con il calendario del 2018 “We the people” di Survival International. Oggi alla sua terza edizione, il concorso fotografico di Survival racconta i popoli indigeni nelle loro terre e mostra come siano i migliori conservazionisti e custodi del mondo naturale. Aperto a fotografi dilettanti e professionisti, il concorso celebra il potere della fotografia come importante mezzo di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sui popoli indigeni, sulle loro vite e sui loro problemi.
Uno speciale ringraziamento va a tutti i fotografi che hanno partecipato al concorso. Per richiedere una copia del calendario, clicca qui.
“We, the People” 2019 – Il Calendario per i 50 anni di Survival International
Per celebrare il 50° anniversario della fondazione di Survival International, il Calendario “We, The People” 2019 ha raccolto splendidi ritratti di popoli indigeni scattati da alcuni tra i più acclamati fotografi al mondo, tra cui Timothy Allen, Steve McCurry, Yann Arthus-Bertrand, George Rodger e molti altri.
Ogni calendario è corredato di un calendarietto da tavolo gratuito con una splendida fotografia dei cacciatori-raccoglitori Awà del celebre Sebastião Salgado.
Le immagini offrono uno spaccato degli stili di vita largamente autosufficienti e straordinariamente diversi dei popoli indigeni del mondo.
Il Calendario è disponibile al costo di €14 sul catalogo online di Survival.
“We, the People” – Il calendario 2020 di Survival
Le immagini che compongono lo straordinario Calendario 2020 “We the people” di Survival International hanno vinto il nostro concorso fotografico annuale. Dai ghiacci artici alla foresta amazzonica, le fotografie selezionate raccontano il profondo legame che unisce i popoli indigeni alle loro terre. Dodici suggestivi frammenti di vita quotidiana dei migliori custodi dell’ambiente; uno spaccato degli stili di vita largamente autosufficienti e straordinariamente diversi di popoli unici e spesso minacciati.
Visita il catalogo di Survival e acquista la tua copia.
“We, the People” – Il calendario 2021 di Survival
Nonostante secoli di oppressione e genocidio, e contro ogni previsione, i popoli indigeni e tribali sono sopravvissuti. Molti di loro continuano a resistere con forza al furto delle loro terre nonostante sia in corso un attacco mondiale e senza precedenti ai loro diritti, conquistati e garantiti al prezzo di decenni di lotte. L’orgoglio e la dignità che dimostrano verso la loro cultura e identità sono fonte di ispirazione per tutti.
Visita il catalogo di Survival e acquista la tua copia.