Anni 2020 (1)
2020 - Baka
Dopo due anni di instancabili battaglie contro il nuovo parco del WWF in Congo (noto come Messok Dja) e un’enorme copertura mediatica sui terribili abusi commessi dai guardaparco contro i Baka, la Commissione Europea e l'UNDP (il Programma delle Nazione Unite per lo Sviluppo) hanno smesso di finanziare il progetto riconoscendo le violazioni dei diritti umani subite dai Baka. È ora in corso un nuovo processo di consultazione.
Anni 2010 (28)
2010 - Dongria Kondh
A seguito della campagna di Survival, vengono ceduti milioni di dollari di azioni Vedanta Resources, anche da parte della Chiesa di Inghilterra.
2010 - Dongria Kondh
Il fondo pensioni danese PGGM Investments vende le azioni di Vedanta Resources, per un valore di 16 milioni di dollari, a seguito della campagna di Survival contro il suo progetto di apertura di una miniera di bauxite nella montagna sacra dei Dongria Kondh.
2010 - Endorois
Gli Endorois vincono la battaglia legale per la loro terra contro il governo del Kenya.
2010 - Dongria Kondh
Il Ministro dell'Ambiente indiano blocca il controverso progetto di Vedanta Resources per estrarre bauxite dalle colline sacre dei Dongria Kondh.
2010 - Jarawa
La Corte Suprema indiana ordina alla compagnia turistica Barefoot India di chiudere il suo resort nei pressi della riserva degli Jarawa.
2010 - Jarawa
A seguito della denuncia di Survival, la maggior parte dei tour operator che lavorano nelle Isole Andamane smette di promuovere viaggi per vedere gli Jarawa.
2010 - Ayoreo-Totobiegosode
Le autorità paraguaiane multano la compagnia brasiliana produttrice di carne Yaguarete Pora S.A. per aver abbattuto illegalmente la foresta dell'ultimo gruppo di Indiani incontattati sopravvissuto fuori dal bacino amazzonico.
2010 - Dongria Kondh
Il film di Survival "Mine: Storia di una montagna sacra" vince il premio come "Miglior Cortometraggio" nella categoria Diritti Umani all'Artivist Film Festival.
2010 - Tribù Papuase
A seguito della pubblicazione di un video scioccante da parte di Survival, il governo indonesiano ammette che i suoi soldati hanno torturato i Papuasi, e afferma che saranno puniti.
2010 - Bari
Dopo dieci anni di campagne per ottenere il diritto di far sentire la propria voce, la Corte Suprema permette per la prima volta ai Bari di testimoniare sui loro diritti territoriali.
2011 - Enxet
Dopo due decenni di battaglie legali, le compagnie che "possiedono" la terra degli Enxet la restituiscono e 900 famiglie tornano a vivere in parte del loro territorio ancestrale.
2011 - Tribù incontattate
Il Perù annuncia che coopererà con il Brasile per impedire ai taglialegna di entrare nel territorio degli Indiani isolati lungo il confine tra i due paesi.
2011 - Yukpa
Due leader indigeni vengono liberati dopo un anno e mezzo di detenzione arbitraria.
2011 - Tribù incontattate
La compagnia pertrolifera americana ConocoPhillips annuncia il suo ritiro dal Lotto petrolifero 39, casa di due tribù incontattate.
2012 - Suruwaha
Dopo il reclamo ufficiale presentato da Survival all'Autority che regola gli organi di stampa australiani (ACMA), l'emittente TV Channel 7 viene ritenuta colpevole di gravi violazioni del codice delle telecomunicazioni. L'ACMA ha ritenuto il reportage di Channel 7 sui Suruwaha del Brasile colpevole di aver trasmesso materiale inaccurato e di aver provocato "intensa avversione, serio disprezzo e grave dileggio" contro la tribù.
2012 - Ayoreo
La Corte ordina la rimozione dei bulldozer dalla foresta degli Ayoreo e multa la compagnia produttrice di carne.
2012 - Guarani
Grazie alla grande pressione e attenzione ottenute dai Guarani e da Survival, diversi uomini vengono portati davanti alla giustizia per omicidi di Guarani, in un contesto in cui spesso i sicari che uccidono gli indigeni godono dell'impunità.
2012 - Jarawa
Grazie alle continue pressioni di Survival sui safari umani, il governo si impegna ad aprire una via marittima alternativa.
2012 - Yanomami
Le indagini sui crimini commessi nella terra yanomami portano all'arresto di 26 cercatori d'oro illegali.
2012 - Guarani
Survival e i Guarani convincono una società di biocarburanti fondata da Shell in Brasile ad abbandonare i progetti per produrre canna da zucchero nella terra rubata alla tribù.
2012 - Jarawa
Grazie alla campagna di Survival, l'ONU chiede la fine dei safari umani e la chiusura della strada che attraversa il territorio jarawa.
2012 - Jarawa
La Corte Suprema sostiene la creazione di una zona cuscinetto che vieta qualunque stabilimento turistico entro cinque chilometri dalla riserva degli Jarawa.
2013 - Awá
Il Dipartimento agli Affari Indiani del Brasile manda un team di specialisti a indagare sulla situazione degli Awá incontattati.
2013 - Guarani
Il Brasile riconosce il diritto della comunità guarani di Pyelito Kuê alla sua terra.
2013 - Boscimani
I Boscimani della comunità di Ranyane vengono minacciati di sfratto forzato. Grazie all'intervento giudiziario dell'avvocato di Survival, il trasferimento non può più procedere.
2013 - Enxet
Dopo aver aspettato sul bordo di una strada la restituzione della terra ancestrale per quasi vent'anni, la comunità Enxet del Paraguay ritorna finalmente a casa.
2013 - Dongria Kondh
Per la prima volta, la Corte Suprema indiana permette alle tribù locali di decidere del futuro di una miniera. Il ricorso in appello di Vedanda Resources, che voleva estrarre bauxite nella terra dei Dongria Kondh, viene respinto.
2013 - Jarawa
La Corte Suprema indiana emana un'ordinanza temporanea che proibisce ai turisti di viaggiare lungo la strada che attraversa la riserva indigena degli Jarawa.
Anni 2000 (28)
2000 - Emberá-Katío
Dopo aver occupato il Ministero dell'Ambiente a Bogotá per diversi mesi, il governo accetta di risarcire gli Indiani con grandi aree di terra e finanziamenti per i loro programmi sociali. Survival aveva fatto pressione sulle autorità affinchè riconoscesse le preoccupazioni della tribù.
2000 - Jarawa
Dopo aver ricevuto circa 200 lettere al giorno da parte dei sostenitori di Survival, la Corte Suprema indiana ferma i piani di sedentarizzazione forzata degli Jarawa.
2001 - Awá
Dopo aver ricevuto migliaia di lettere dai sostenitori di Survival, la Banca Mondiale acconsente di riallocare i soldi destinati al progetto minerario Gran Carajás alla demarcazione della terra awá.
2001 - Boscimani
A seguito della campagna di Survival, la De Beers rinuncia ad aprire una miniera vicino al villaggio boscimane di Gope.
2001 - Mbuti
Il sostegno di Survival contribuisce a ottenere il rilascio di sette uomini Mbuti incarcerati senza processo in Uganda.
2001/2002 - Yanomami
L'incidenza della malaria tra gli Yanomami scende ai livelli più bassi da quando i cercatori d'oro avevano invaso l'area, 15 anni prima. Il risultato è riconducibile al progetto sanitario a lungo termine degli Yanomami, che Survival aveva contribuito a finanziare.
2002 - Guarani-Kaiowá
Un giudice ordina la demarcazione della terra appartenente ai Guarani della comunità di Cerro Marangatu.
2002 - Yanomami
Il Brasile rivede la sua decisione di tagliare i finanziamenti all'assistenza sanitaria degli Yanomami, e incrementa il budget del 10%.
2002 - Pataxó
Quattro giovani vengono incarcerati per l'uccisione di un uomo Pataxí. Molti pensavano che il brutale assassinio sarebbe stato impunito perché gli autori erano figli di un giudice e importante uomo d'affari. La sentenza ha grande impatto.
2002 - Jarawa
La Corte Suprema ordina la chiusura della strada che attraversa la terra degli Jarawa. Ordina, inoltre, di vietare il disboscamento e il bracconaggio nell'area, e di trasferire immediatamente tutti i coloni presenti nelle terre indigene e forestali. La sentenza, tuttavia, viene ignorata.
2003 - Awá
A seguito di una campagna di Survival durata vent'anni, il governo brasiliano demarca la terra della tribù nomade degli Awá, alcuni dei quali sono tuttora incontattati.
2003 - Boscimani
Grazie alla difesa legale fornita da Survival, cadono le accuse contro tredici Boscimani torturati e incriminati per aver "ecceduto nella caccia".
2004 - Tribù Papuase
Survival ospita alcuni Papuasi per permettere loro di lanciare una campagna contro il genocidio davanti alla Commissione ONU per i Diritti Umani.
2004 - Yanomami
Survival riceve un finanziamento dalla Banca Nazionale delle Comunicazioni di Roma per un progetto educativo degli Yanomami. Il progetto permetterà agli Yanomami di insegnare ai loro bambini come proteggere meglio loro stessi e la loro terra dalle minacce del mondo esterno.
2004 - Mbororo
Grazie alle proteste di Survival, la Corte d'Appello fa liberare tre uomini Mbororo imprigionati da un tribunale militare.
2005 - Sentinelesi
A seguito delle proteste di Survival, l'India cancella la politica di contatto dei Sentinelesi.
2005 - Jarawa
Le autorità indiane ingrandiscono la riserva degli Jarawa di 180 kmq.
2005 - Khanty
I leader Khanty ringraziano Survival: dopo la campagna, l'atteggiamento delle compagnie petrolifere nei loro confronti è migliorato.
2005 - Guarani-Kaiowá
Il Presidente del Brasile ratifica il territorio dei Guarani-Kaoiwá di Panambizinho.
2006 - Boscimani
A seguito di un processo durato quasi due anni, la Corte Suprema riconosce che lo sfratto dei Boscimani dalla Central Kalahari Game Reserve da parte del governo del Botswana è stato "illegittimo e incostituzionale", e che i Boscimani hanno il diritto di vivere all'interno della riserva, loro terra ancestrale.
2006 - Jarawa
Le autorità delle isole Andamane cambiano radicalmente politica nei confronti degli Jarawa. L'interferenza esterna sulle loro vite sarà ridotta al minimo e la tribù potrà decidere del proprio futuro.
2006 - Boscimani
Dopo aver appreso, grazie alla campagna di Survival, che i Boscimani erano stati sfrattati per far spazio alle miniere di diamanti, la top model Lily Cole dichiara che non lavorerà più con De Beers.
2006 - Boscimani
First Peoples of the Kalahari, l'organizzazione boscimane nominata da Survival, riceve il Right Livelihood Award (Premio Nobel Alternativo).
2007 - Hadza
A seguito delle pressioni esercitate da Survival presso i governi di Tanzania ed Emirati Arabi Uniti, presso l'ONU e la compagnia di safari che rappresenta la famiglia reale di Abu Dhabi, la compagnia rinuncia all'accordo che prevedeva di aprire una riserva di caccia privata nella terra degli Hadza.
2007 - Mursi
A seguito delle proteste di Survival, l'African Parks Network si ritira da un accordo con il governo etiope per la gestione del Parco Nazionale Omo. L'ONG non aveva consultato le tribù, vietando loro di cacciare e impedendogli di coltivare cibo nella terra ancestrale.
2008 - Kawahiva incontattati
Il Dipartimento brasiliano agli Affari Indigeni limita tutti gli ingressi nel territorio di Rio Pardo, casa di un gruppo di Indiani incontattati. L'area viene mappata e poi formalmente dichiarata territorio indigeno.
2008 - Indiani incontattati
Il Perù abbandona i piani per aprire alle prospezioni petrolifere tre riserve abitate da Indiani incontattati.
2009 - Awá
Un giudice brasiliano ordina lo sfratto degli invasori dalla terra awá.
Anni 1990 (26)
1990 - Bhil e Tadavi
Il Giappone ritira il suo sostegno finanziario alle dighe Sardar Sarovar e Indira Sagar sul fiume Narmada, in India.
1990 - Chimanes, Mojeño, Siriono, Yucacare
Con il sostegno di Survival, 6.000 Indiani appartenenti a quattro tribù diverse ottengono il riconoscimento legale dei loro diritti territoriali.
1990s - Kayapó
A seguito della campagna di Survival e di altri, il governo brasiliano cancella i piani di costruzione della diga Babaquara.
1991 - Yanomami
A seguito delle veglie continue di Survival davanti alle ambasciate brasiliane, il Presidente Collor ferma il progetto che prevedeva lo smembramento del territorio yanomami e la creazione di tre riserve minerarie illegali.
1991 - Aborigeni Australiani
Grazie alla campagna congiunta di Survival e delle organizzazioni aborigene, l'Università di Edimburgo annuncia che restituirà ai "legittimi rappresentatii" tutti i resti aborigeni in suo possesso.
1991 - Chimanes e Mojeño
A seguito delle proteste degli Indiani e di una campagna lanciata da Survival nel 1990, l'Organizzazione Internazionale del Legno Tropicale sospende i suoi progetti nella foresta di Chimanes.
1991 - Uru-Eu-Wau-Wau
Alla tribù degli Uru-Eu-Wau-Wau viene riconosciuto il diritto alla terra, e il loro territorio viene demarcato.
1992 - Kaingang
Dopo la pressione esercitata dai Kaingang, e sostenuta da Survival, le autorità locali riconoscono il diritto della tribù sulla Riserva di Iraí.
1992 - Yanomami
Dopo 23 anni di campagne da parte di Survival e della Commissione Pro-Yanomami, il Brasile demarca ufficialmente un "Parco" indigeno. Gli Yanomami ottengono così il controllo di quasi 10 milioni di ettari di foresta.
1992 - Udege
A seguito della campagna di Survival, la Hyundai abbandona il progetto di abbattimento della foresta degli Udege, che avrebbe distrutto l'ambiente e i mezzi di sostentamento della tribù.
1993 - "Pigmei" Aka
l progetti di costruzione di una strada e di una piantagione di caffè, che avrebbero devastato la foresta degli Aka, vengono archiviati grazie alla campagna di Survival.
1993 - Barabaig
La campagna di Survival ottiene il rilascio delle donne Barabaig picchiate e imprigionate per aver raccolto il grano scartato dalla grande azienda agricola che si era appropriata della loro terra.
1993 - Nuba
Le pressioni di Survival spingono le Nazioni Unite a nominare un Relatore Speciale per indagare sugli abusi dei diritti umani nelle montagne nuba.
1993 - Yanomami
In tre anni, il numero di cercatori d'oro illegali nella terra yanomami si riduce da 45.000 a 600.
1996 - Arara
Dopo quattro anni di campagna da parte della tribù e di Survival, una segheria illegale viene chiusa e la compagnia del taglio del legno lascia la terra arara.
1996 - Ngaanyatjarra, Pitjantjatjara e Yankunytjatjara
Survival finanzia un incontro organizzato dal Consiglio delle donne Ngaanyatjarra, Pitjantjatjara Yankunytjatjara per promuovere le cerimonie segrete, le canzoni e le danze delle donne indiane.
1996 - Waiãpi
Survival finanzia l'acquisto di microscopi per gli operatori sanitari Waiãpi.
1996 - Yanomami
Survival finanzia l'acquisto di microscopi per gli operatori sanitari Yanomami.
1996 - Guarani-Kaiowá
I sostenitori di Survival scrivono al giudice competente e riescono a fermare lo sfratto della comunità guarani di Sucuriy.
1996 - Enxet
Survival convince l'Unione Europea a includere la protezione della terra enxet in un suo programma di sviluppo.
1997 - Jumma
Le tribù Jumma delle Chittagong Hill Tracts firmano un Accordo di Pace con il governo bengalese. "Siamo molto grati a Survival e alla comunità internazionale per aver fatto pressione sul governo bengalese" dice un rappresentante Jumma.
1998 - Jumma
Gli Jumma raccontano a una ricercatrice di Survival in visita nelle Chittagong Hill Tracts che nei villaggi della giungla circolavano segretamente i Bollettini di Azione Urgente di Survival infondendo tra loro la speranza che il mondo esterno venisse a conoscenza delle loro sofferenze. Secondo gli Jumma, è stato il lavoro di Survival a costringere il governo a negoziare.
1998 - Enawene Nawe
Quando i produttori di soia iniziano a costruire una strada attraverso la terra degli Enawene Nawe, diversi Indiani muoiono. A seguito delle proteste dell'ONG brasiliana OPAN e di Survival, il tribunale ordina la chiusura della strada.
1999 - Penan
Una compagnia del taglio del legno riceve l'ordine di abbadonare la terra appartenente a due comunità penan, Long Sayan e Long Belok, e di risarcire la tribù.
1999 - Yugan Khanty
I sostenitori di Survival scrivono al governatore della regione e, pochi mesi dopo, viene annunciata una moratoria di cinque anni sulle esplorazioni di gas e petrolio nella terra dei cacciatori-raccoglitori Yugan Khanty.
1999 - Waiãpi
Grazie a una campagna di Survival e dell'Indigenous Advocacy Centre, i giudici riconoscono che i Waiãpi hanno il diritto di fare profitti setacciando l'oro nella loro terra. Nel 1997 i minatori bianchi, i politici conniventi e i missionari fondamentalisti avevano cercato di proibirglielo.
Anni 1980 (26)
1980s - Aborigeni Australiani
Survival finanzia una scuola aborigena a Yipirinya, che serve come modello per tutta l'Australia e verrà poi finanziata dal governo.
1981 - Dumagat
Dopo sei mesi di campagna da parte di Survival, padre Pepito Bernardo viene liberato. Era detenuto senza processo per il suo lavoro di organizzazione e insegnamento con i Dumagat.
1982 - Awá
Survival convince la Banca Mondiale a subordinare il finanziamento del progetto minerario Gran Carajá alla demarcazione di tutti i territori indigeni dell'area.
1983 - Nambiquara
Le proteste prolungate di Survival e di altre organizzazioni portano a un miglioramento significativo del progetto stradale Polonoroeste della Banca Mondiale.
1984 - Aborigeni Australiani
Dopo trent'anni di campagne da parte degli Aborigeni e dei loro sostenitori, il Governo australiano del Sud riconosce la piena proprietà agli indigeni.
1984 - Arrente
A seguito delle proteste degli Aborigeni australiani e di un'istanza presentata da Survival, le autorità cancellano il progetto di un lago ad uso ricreativo che avrebbe inondato un sito sacro al popolo Arrente.
1984 - Txukarramae
Gli indigeni ringraziano Survival per averli aiutati a risolvere la crisi degli ostaggi nel Parco dello Xingu, portando alla demarcazione di un'ulteriore porzione di territorio indigeno.
1984 - Nambiquara
Inizia la demarcazione della terra dei Nambiquara.
1984 - Yanomami
Il governo venezuelano revoca le concessioni per l'estrazione dello stagno nel cuore del territorio yanomami.
1985 - Popoli indigeni del mondo
Gli Indiani Amazzonici e Survival protestano presso il British Museum contro una mostra che li rappresenta in modo errato. L'impatto mediatico della protesta influenzerà in modo importante il modo in cui i popoli indigeni saranno poi descritti in tutto il mondo.
1985 - Yanomami
Cinque anni dopo il reclamo formale di Survival all'Organizzazione degli Stati Americani (OAS) contro il governo brasiliano, l'OAS condanna il governo e chiede la creazione di un "Parco Yanomami".
1985 - Satere Mawe Mundurucu
Il gigante petrolifero francese Elf Aquitaine rimuove la dinamite dal territorio indigeno e risarcisce gli Indiani per il danno causato. Prende il via la demarcazione della terra dei Mundurucu.
1985 - Kaingang
I Kaingang recuperano 900 ettari del loro territorio a seguito di uno sciopero della fame sostenuto da Survival International.
1985 - Popoli indigeni del Guatemala
Le pressioni di Survival migliorano le condizioni di vita dei rifugiati indigeni guatemaltechi in Messico.
1986 - Aguaruna
Evaristo Nugkuag, attivista Aguaruna per cause indigene e ambientali, riceve il Right Livelihood Award. A nominarlo per il prestigioso premio era stata Survival.
1987 - Ayoreo
A seguito di una campagna di Survival International, New Tribes Mission abbandona la sua pratica di utilizzare Ayoreo contattati per individuare i membri incontattati della tribù e portarli nei suoi accampamenti.
1987 - Emberá
Dopo le richieste di Survival, le autorità colombiane ordinano di investigare sul massacro degli Emberá.
1987 - Tribù delle Chittagong Hill Tract
Circa 40.000 indigeni fuggono in India per sottrarsi alle violenze dell'esercito nelle Chittagong Hill Tract del Bangladesh. Survival fa appello alle autorità indiane affinchè non respingano gli indigeni. All'ultimo minuto, ai rifugiati viene permesso di restare.
1987 - Waiãpi, Palikur
Survival contribuisce a fermare un rally nautico che avrebbe devastatato gli Indiani Waiãpi e Palikur.
1987 - Yanomami
Survival si appella con successo al governo venezuelano affinchè fermi il turismo organizzato presso gli Yanomami.
1987 - Tribù Papuase
La Banca Mondiale smette di finanziare il devastante programma di "Transmigrazione" del governo indonesiano, che ha trasferito milioni di Indonesiani dalle isole centrali ad aree remote come il Papua, sfrattando molte tribù papuase dalla loro terra.
1988 - Isneg
Gli attacchi indiscriminati contro i villaggi indigeni Isneg da parte dei militari filippini si fermano quando gli abusi vengono denunciati da Survival in una serie di rapporti.
1988 - Aborigeni Australiani
Il Press Council accetta il reclamo inoltrato da Survival International contro un editoriale razzista sugli Aborigeni Australiani pubblicato dal giornale britannico Sun.
1989 - Yanomami
Survival aiuta a finanziare numerosi progetti medici in Brasile e Venezuela, lanciando un fondo di assistenza medica d'emergenza che raccoglie quasi 100.000 sterline. Per un certo periodo, il fondo è l'unica fonte di denaro usata per salvare la vita degli Yanomami.
1989 - Penan
Il popolo Penan e l'organizzazione ambientalista SAM, nominati da Survival, ricevono il Right Livelihood Award (Premio Nobel Alternativo)
1989 - Kayapó
Il governo brasiliano archivia il suo progetto di costruzione di una diga sulla terra dei Kayapí.
Anni 1970 (3)
1974 - Andoke
Survival aiuta gli Andoke a estinguere il debito (lungo 70 anni) che li riduceva in schiavitù. È il primo progetto di Survival avviato dai popoli indigeni.
1978 - Mentawai
Survival finanzia i progetti di auto-sostegno dei Mentawai.
1979 - Akawaio
La campagna di Survival contro la costruzione della diga sul Mazaruni Superiore è un successo e il progetto viene archiviato. La diga avrebbe distrutto gli Akawaio.
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