Yanomami chiedono alla Germania di firmare la Convenzione ILO 169

26 ottobre 2007

Questa pagina è stata creata nel 2007 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.

Lo sciamano brasiliano Davi Yanomami ha consegnato questa settimana una lettera destinata al Cancelliere tedesco sollecitando il suo governo a firmare la legge internazionale più importante sui popoli indigeni, la Convenzione ILO 169.

Nella sua lettera Davi dichiara: “Il mio popolo, gli Yanomami, stanno soffrendo e il nostro futuro è minacciato. I cercatori d'oro invadono la nostra terra, inquinano i fiumi e portano malattie. Gli Yanomami stanno ricominciando a morire. E il nostro parlamento sta anche discutendo un progetto di legge che potrebbe aprire le nostre terre allo sfruttamento minerario su larga scala.”

“Siamo veramente molto preoccupati per questo e pensiamo che lei possa aiutarci. Questa legge internazionale ci protegge ma ha bisogno del suffragio generale. Il nostro paese l'ha firmata, ma siamo molto dispiaciuti di vedere che altri paesi, come il suo, non l'hanno fatto. Tanti più paesi la firmeranno, tanta più forza avrà a livello internazionale e tanto più potremo fare affidamento su di essa per proteggere il nostro popolo e le nostre terre.”

“Ho sentito che il suo governo non vuole firmare la convenzione perché non ci sono indigeni qui nel vostro paese. Ma le imprese tedesche e i progetti finanziati dal suo governo potrebbero sempre essere fonte di problemi per i popoli indigeni come il nostro. Se lei firma questa legge, loro dovranno rispettarla.”

Davi ha incontrato anche il Cancelliere del dipartimento ai diritti umani, membri del ministero tedesco agli Affari Esteri e membri del Partito dei Verdi. Ha sottolineato i gravi problemi sanitari che affliggono gli Yanomami e il pericolo che incombe sulla loro terra a causa dello sfruttamento minerario su larga scala: la distruzione della foresta pluviale, la costruzione di strade, l'introduzione di malattie, alcolismo e prostituzione. “La foresta pluviale è importante per il mondo intero” ha detto Davi, “e gli Indiani e i bianchi devono lavorare insieme per difenderla”.

Anche in Italia è in corso una campagna per la ratifica della Convenzione ILO 169. Per maggiori informazioni, sulla legge clicca qui.
Per partecipare alla campagna firmando la petizione online, clicca qui.

Per ulteriori informazioni:
Francesca Casella – 02 8900671 – [email protected]
Oppure Miriam Ross:  Tel  0044 207 6878734
E-mail: [email protected] 

Condividere