Trentasei Boscimani continuano a resistere nella riserva

12 gennaio 2006

Questa pagina è stata creata nel 2006 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.

La Central Kalahari Game Reserve è sigillata da ormai 4 mesi. Al suo interno, tuttavia, circa 36 Boscimani continuano a resistere alle minacce, alle intimidazioni e ad ogni tentativo di sfratto da parte delle guardie armate. Sopravvivono con l'acqua e i meloni che la stagione delle piogge ha donato loro ma la loro sussistenza è sempre a rischio. Nel tentativo di persuaderli ad andarsene, il governo continua a proibire la caccia, la raccolta e l'allevamento delle capre. In dicembre una donna è morta di disidratazione e fame.

I trentasei Boscimani vivono nei pressi di Metsiamanong e tra loro ci sono circa 15 bambini. Recentemente, un gruppo di Boscimani sfrattati ha avuto il permesso di rientrare per alcune ore nella CKGR, per celebrare un funerale. Una volta tornanti, hanno fatto sapere che il gruppo di Metsiamanong ha fame e paura ma che rimane determinato a non abbandonare le terre ancestrali.

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