
Protesta indigena di massa contro la Vedanta
Centinaia di Dongria Kondh hanno protestato ieri contro la compagnia britannica Vedanta, una delle 100 società più capitalizzate quotate al London Stock Exchange (FTSE-100).

Centinaia di Dongria Kondh hanno protestato ieri contro la compagnia britannica Vedanta, una delle 100 società più capitalizzate quotate al London Stock Exchange (FTSE-100).

Dopo aver vissuto senza contatti con il mondo esterno fino al 1998, un Indiano del Paraguay è morto di tubercolosi.

Un’organizzazione indigena creata per difendere i diritti e la vita degli Indiani isolati dell’America meridionale ha dichiarato che la maggior parte di loro sono “a rischio di estinzione”.

Secondo i rappresentanti indigeni riuniti in questi giorni a New York presso il Forum Permanente ONU sulle questioni indigene (UNPFII), la richiesta di biocarburanti sta distruggendo le terre dei popoli tribali e le loro vite.

Survival International ha lanciato una nuova campagna che ha per obiettivo la compagnia britannica Vedanta, una delle 100 società più capitalizzate quotate al London Stock Exchange (FTSE-100).

130 Indiani Nukak, alcuni degli ultimi Indiani nomadi rimasti in Amazzonia, sono fuggiti dalla loro foresta natale a seguito della guerra civile che imperversa in Colombia.

Con l’aiuto dell’esercito regolare del Bangladesh, un gruppo di coloni bengalesi ha dato alle fiamme sette villaggi jumma delle Chittagong Hill Tracts.

A conclusione di un processo destinato a interferire con il destino di alcune delle ultime tribù incontattate rimaste al mondo, il giudice ha respinto le argomentazioni avanzate dal governo peruviano e da tre compagnie petrolifere.