Leader Palawan a Manila per protestare contro l’attività mineraria

15 giugno 2011

Bambino Palawan, Filippine. © Dario Novellino

Questa pagina è stata creata nel 2011 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.

Nove leader della tribù dei Palawan sono a Manila, capitale delle Filippine, per protestare contro lo sfruttamento minerario delle loro terre da parte della compagnia MacroAsia.

I Palawan che vivono nella remota regione di Brookes Point si oppongono risolutamente all’attività mineraria nelle loro terre. Nell’area abitano anche tribù con limitati contatti con il mondo esterno. Nelle ultime settimane la presenza militare nell’area è aumentata e i Palawan temono che questo possa ostacolare le loro proteste.

I leader sono a Manila per impedire alla MacroAsia di scavare nella loro terra ancestrale. Hanno incontrato i membri del Congresso e si rivolgeranno alla Commissione Nazionale dei Popoli Indigeni per sollecitarla a non rilasciare alla MacroAsia il permesso di cui la compagnia ha bisogno per far avanzare la richiesta d’autorizzazione.

Il viaggio nella capitale è stato organizzato dalla rete indigena Ancestral Land/Domain Watch (ALDAW) per contrastare la visita compiuta recentemente a Manila da 30 presunti “Capi Tribali” venuti da Palawan per sostenere, avrebbero dichiarato, il progetto minerario. Secondo la ALDAW, nessuno dei 30 “Capi Tribù” abita nelle terre ancestrali coinvolte nell’attività della MacroAsia e non ha quindi diritto a esprimere un parere a riguardo.

“Creando dei leader tribali ad hoc, la NCIP (la Commissione Nazionale dei Popoli Indigeni) e la MacroAsia hanno disprezzato apertamente i processi decisionali locali” ha dichiarato il Presidente della ALDAW Artiso Mandawa.

Palawan
Popolo

Condividere