Il trasferimento dei Boscimani è antidemocratico

16 ottobre 2002

Questa pagina è stata creata nel 2002 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.


In Botswana, l'opposizione ritiene che all'origine delle violazioni dei diritti umani ci siano i diamanti

Oltre alle crescenti proteste internazionali, che stanno compromettendo la reputazione del Botswana e della De Beers, il governo è duramente criticato anche all'interno del paese, da parte dalla Lega Giovanile del "Botswana National Front", ala sinistra del principale partito d'opposizione.

In una mozione approvata durante il congresso del partito tenutosi nelle scorse settimane, il governo di Festus Mogae è stato severamente giudicato per il trattamento riservato ai Boscimani: "L'abuso, l'oppressione e lo sfruttamento dei Boscimani costituiscono un attacco alla democrazia e una grave violazione dei diritti umani."

La condanna non ha precedenti nella vita politica dello stato africano: "La sistematica violazione dei diritti sociali e culturali dei popoli indigeni operata dal Botswana Democratic Party sta portando, in alcune aree, al genocidio. (…) Il Botswana National Front intende lottare al fianco dei Basarwa per la difesa dei loro diritti. (…) La vera ragione della deportazione è da ricercare nella Debswana (la joint venture mineraria tra De Beers e governo del Botswana) per l'estrazione di diamanti."

La dichiarazione completa è leggibile all'indirizzo sottostante. Per contattare la Lega giovanile del Botswana National Front: Mephato Reatile al: 00267 716 31050. E-mail: [email protected]

Sono disponibili foto e filmati per la stampa.

Per ulteriori informazioni contattare Francesca Casella (02-8900671 o scrivere una email a [email protected])

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