Il Cile completa il processo di ratifica della Convenzione ILO 169

23 settembre 2008

Questa pagina è stata creata nel 2008 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.

Il Cile ha completato il processo di ratifica della Convenzione ILO 169 sui diritti dei popoli indigeni e tribali. È la terza nazione ad aver compiuto questo passo negli ultimi due anni.

Il Senato cileno aveva votato per la ratifica più di sei mesi fa ma la proposta di legge attendeva ancora l’approvazione del presidente, Michelle Bachelet. All’inizio del mese, i Mapuche avevano scritto una lettera alla Bachelet sollecitando il suo consenso. Il 15 settembre è arrivata la notizia che il processo era stato completato.

“Per l’attivismo sociale è un vero trionfo” avrebbero commentato i leader indigeni locali. “Ma il lavoro è solo all’inizio. Prima si trattava di premere sul governo per la ratifica, ora dobbiamo assicuraci che la legge venga applicata”.

La ratifica della 169 da parte del Cile aiuterà ad aumentare la pressione su tutti i paesi che ancora non l’hanno adottata, come l’Italia, la Francia e l’Inghilterra, per esempio, oggetto di una grande campagna internazionale da parte di Survival. Tra gli ultimi paesi ad averla ratificata ci sono la Spagna e il Nepal.

In Italia esistono già da tempo alcuni progetti di legge assegnati alle Commissioni Esteri di Camera e Senato che, però, non sono mai stati portati a discussione. Data l’estrema gravità delle violazioni dei diritti umani che molti popoli indigeni stanno ancora oggi vivendo in tanti paesi del mondo, l’Italia dovrebbe ratificare la Convenzione al più presto. La sua adozione costituirebbe non solo un doveroso atto di solidarietà verso chi continua a vedere conculcati i propri diritti fondamentali, ma porterebbe anche loro un aiuto concreto e immediato.

Firma subito la petizione di Survival per la ratifica da parte dell’Italia.

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