Indiani Makuxi e Wapixana cercano aiuto in Europa

20 giugno 2008

Questa pagina è stata creata nel 2008 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.

Due Indiani brasiliani sono in Europa dal 17 giugno alla ricerca disperata di aiuto per salvare la loro terra natale.

Le tribù locali e le loro terre sono sotto attacco da parte di coloni e agricoltori brasiliani, che hanno sparato e ferito 10 persone, bruciato ponti e gettato bombe contro una comunità indigena.

I due Indiani, che appartengono ai popoli dei Makuxi e dei Wapixana, si trovano attualmente in Spagna. Si trasferiranno a Londra il 22 giugno dove incontreranno alcuni membri del parlamento a Westminster e alcuni funzionari del Foreign and Commonwealth Office per chiedere aiuto nella protezione delle loro terre. Altre tappe sono previste in Portogallo, Francia, Belgio e Italia (29 giugno-3 luglio).

I Makuxi, i Wapixana e altre 3 tribù hanno lottato per decenni per ottenere dal governo brasiliano la protezione del loro territorio, noto come Raposa Serra do Sol, una spettacolare distesa di foresta tropicale, savane, montagne e maestose cascate.

Iniziato negli anni ’70, il processo di demarcazione è passato prima attraverso l’identificazione dell’area indigena da parte del Funai, che nel 1993 gli ha assegnato le dimensioni attuali. Durante la presidenza di Fernando Henrique Cardoso, nel 1998, il territorio è stato demarcato fisicamente e amministrativamente. Nel 2005, dopo il rigetto di tutti gli appelli legali intentati dai coloni, Raposa è stata finalmente riconosciuta dal presidente Lula.

Nonostante la demarcazione sia avvenuta nel pieno rispetto della costituzione, un gruppo di potenti imprenditori agricoli, che occupano una vasta parte del territorio, rifiuta di lasciare l’area.

Il governo dello stato di Roraima sostiene i coloni e si è appellato alla Corte Suprema del Brasile per far assegnare loro una vasta porzione del territorio.

Ricerche condotte da scienziati brasiliani e americani dimostrano che il modo più efficace di fermare il disboscamento dell’Amazzonia è quello di proteggere le terre indiane, che occupano circa un quinto dell’Amazzonia brasiliana.

Francesca Casella, direttrice di Survival international Italia, ha commentato: “Si tratta di una battaglia cruciale per tutti gli Indiani brasiliani e anche per l’Amazzonia. Se imprenditori agricoli e politici riuscissero a impadronirsi di Raposa Serra do Sol, gli Indiani di tutto il Brasile potrebbero venir derubati delle loro terre. Non possiamo permettere che questo accada”.

Scrivi una lettera di sostegno.

Note per gli editori: I due Indiani sono disponibili per interviste. Si tratta Jacir José de Souza, leader Makuxi e fondatore del Consiglio Indigeno di Roraima, e Pierlangela Nascimento da Cunha, leader Wapixana e coordinatrice dell’Organizzazione degli insegnanti indigeni di Roraima.

Nel 1995, tre Makuxi erano già venuti in Europa ospiti di Survival. Durante il soggiorno avevano fatto pressione sui governi di vari paesi ed erano o stati ricevuti da Papa Giovanni Paolo II°.

Per ulteriori informazioni:
Francesca Casella – 02 8900671 – [email protected]
Oppure Miriam Ross: Tel 0044 207 6878734
E-mail: [email protected]

Indiani di Raposa Serra do Sol
Popolo

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