Uccisi due Ogiek durante violenti scontri territoriali

13 ottobre 2006

Questa pagina è stata creata nel 2006 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.

Due Ogiek sono morti dopo diversi giorni di violenti scontri tra gli Ogiek e la tribù confinante, i Kipsigis (Kalenjin).

Le violenze sono scoppiate nella provincia della Rift Valley il 7 ottobre, quando alcuni Kipsigis hanno rubato delle pecore appartenenti a un uomo Ogiek.

Si dice che uno dei due uomini assassinati sia stato ucciso da un poliziotto Kipsigis. Più di 30 abitazioni ogiek sono state incendiate e almeno 12 Ogiek sono rimasti feriti.

Kiplagat Cheruyot del Programma di Sviluppo degli Ogiek ha dichiarato:
"Gli scontri di questi giorni riguardano la terra e le risorse e noi vorremmo poter affermare che in Kenia gli Ogiek hanno diritto di possedere della terra… Il Governo dovrebbe dare agli Ogiek e alle altre minoranze tribali un legale riconoscimento sulle loro terre ancestrali per porre fine alle invasioni da parte di altre comunità".

Secondo il Programma di Sviluppo degli Ogiek, sino ad oggi sono stati arrestati quasi 100 Kipsigis e tre Ogiek.

Da anni, gli Ogiek promuovono campagne affinché il governo riconosca legalmente i loro diritti sulla terra ancestrale. A causa della totale mancanza di protezione legale, le terre degli Ogiek sono state invase da stranieri che stanno distruggendo la foresta e costruendo nuovi insediamenti.

I leader Ogiek hanno inviato urgenti appelli al governo chiedendo protezione in quanto minoranza tribale e chiedendogli di porre immediatamente fine alle dispute territoriali e agli abusi verso le loro foreste.


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