Quei “progetti di sviluppo” capaci di trasformare gli indigeni in persone “buone, educate e civilizzate”.

26 febbraio 2011

L’attore e presentatore televisivo britannico Michael Palin. © John Swannell

Questa pagina è stata creata nel 2011 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.

Seguendo l’esempio di altri celebri sostenitori come Peter Cook e Spike Milligan, anche Michael Palin ha recentemente tenuto una conferenza di raccolta fondi pro Survival.

Michael Palin ha raccontato il suo viaggio presso la tribù dei Dongria Kondh, in India. Là, in risposta alla protesta degli indigeni, è stato bloccato il progetto di un’imponente miniera di bauxite che avrebbe distrutto i luoghi più sacri dei Dongria Kondh e i loro mezzi di sostentamento.

La notizia della conferenza di Palin ha subito innescato un dibattito sul blog, e in special modo le critiche di due persone che si siglano con i nomi di “Vinay” e “Ganesh”. Il primo commento è indirizzato a “stupide ONG” mentre il secondo celebra le virtù del “progetto di sviluppo” che avrebbe fatto dei Dongria Kondh persone “buone, educate e civilizzate”.

La raffineria dell’alluminio di Vedanta a Lanjigarh, Odisha, India © Lewis Davies/Survival

In realtà, è poco probabile che “Vinay” e “Ganesh” siano persone reali: entrambi i loro commenti sono stati spediti da un’unica sconnessione internet di proprietà di Vedanta Resources, una delle 100 società più capitalizzate quotate allo Stock Exchange di Londra, che sta ancora lottando per poter costruire la sua devastante miniera.

Dongria Kondh
Popolo

Condividere