Il Guatemala ingloba i diritti degli indigeni nella Costituzione

4 marzo 2010

Donna maya durante la festa degli aquiloni a Santiago Sacatepequez, Guatemala. © Christophe Chat-Verre/Survival

Questa pagina è stata creata nel 2010 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.

La Corte Costituzionale del Guatemala ha adottato la Convenzione ILO 169 sui popoli indigeni e tribali nella Costituzione del paese.

Il Guatemala aveva ratificato la Convenzione 169, l’unica legge internazionale in difesa dei popoli tribali, nel 1996. Ad oggi, i paesi che l’hanno ratificata sono venti. La 169 riconosce i diritti alla terra dei popoli tribali e specifica che debbono essere consultati prima dell’approvazione di qualsiasi progetto sulle loro terre.

La Corte ha stabilito che tutti i diritti sanciti nella convenzione hanno status costituzionale, il che significa che lo Stato dovrà consultare i popoli indigeni prima di approvare qualsiasi licenza mineraria o idroelettrica, legge o regolamento nei loro territori.
La sentenza è un successo per i popoli indigeni del Guatemala, i Maya, i Garifuna e gli Xinca, e dà loro un maggiore controllo sui progetti che li coinvolgono. È anche molto significativa per i popoli tribali di tutto il mondo perché dimostra la forza crescente della Convenzione.

Survival sta chiedendo a tutti i paesi di ratificare la Convenzione ILO 169: più saranno i paesi ad aderire, maggiore sarà la sua forza.

Firma subito la petizione per la ratifica della ILO 169 da parte del governo italiano.

Guarda il breve filmato realizzato sull’argomento da Alberto Angela per RAI1 con la collaborazione di Survival.

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