Massacro in Perù: Survival pubblica il drammatico rapporto di due testimoni

19 giugno 2009

Un manifestante ferito dalla polizia a Bagua, Perù. © Marijke Deleu and Thomas Quirynen

Questa pagina è stata creata nel 2009 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.

Survival International ha pubblicato oggi il racconto di due testimoni oculari del massacro che ha provocato sdegno e incredulità in tutto il mondo.

Il rapporto contiene le scioccanti immagini di due giovani Belgi, Marijke Deleu e Thomas Quirynen, coinvolti negli scontri ed essi stessi presi di mira dai fucili dei poliziotti.

Intitolato "Morte alla Curva del Diavolo: una testimonianza oculare", il dossier narra gli eventi del 5 giugno, conclusisi con la morte di un gran numero di persone, sia poliziotti sia indigeni (il numero esatto non è ancora chiaro). La repressione è stata descritta come la “Tiananmen amazzonica”.

Marijke Deleu e Thomas Quirynen arriveranno a Londra lunedì 22 giugno e saranno disponibili per interviste.

“Abbiamo visto uccidere la gente sotto i nostri occhi” hanno raccontato oggi, “e hanno sparato anche contro di noi. Anche se in alcuni casi sono stati attaccati anche i poliziotti, la stragrande maggioranza delle vittime che noi abbiamo visto erano indigeni e altri manifestanti giunti a sostenerli”.

“Questo dossier” ha commentato Stephen Corry, direttore generale di Survival, “mostra con dettagli scioccanti cosa accade quando gli Indiani amazzonici cercano di difendere le loro terre. La polizia del Perù ha reagito con brutalità e forza spropositata. Anche il presidente Garcia incita al razzismo definendo gli Indiani come dei ”selvaggi”. Il ricordo di questo massacro lascerà per decenni un segno indelebile nelle memorie degli Indiani e di tutti noi. Soltanto un’indagine imparziale e delle condanne appropriate potranno forse rendere giustizia a tanta violenza. Ma il problema di fondo resta e deve essere affrontato con la massima urgenza. Gli interessi delle compagnie petrolifere valgono più dei diritti umani?”

Il dossier è stato diffuso appena dopo l’arrivo di Alberto Pizango in Nicaragua, dove ha ottenuto asilo politico. Pizango, presidente della stimata organizzazione degli Indiani amazzonici AIDESEP, è stato accusato di “cospirazione” contro il governo peruviano. Pesanti accuse sono state mosse anche contro altri leader dell’organizzazione.

Al governo è il caos. Sette membri del Congresso sono stati sospesi e una radio che aveva trasmesso la cronaca delle violenze si è vista ritirare la licenza. Il Governo sta anche valutando pesanti misure contro le organizzazioni non governative. Un ministro di Gabinetto si è dimesso mentre il Primo Ministro Yehude Simon ha annunciato che si dimetterà non appena sarà tornata la “calma”.

Nel frattempo, migliaia di persone continuano a esprimere la loro solidarietà ai popoli indigeni del Perù, da ogni parte del mondo.

Deleu e Quirynen sono disponibili per interviste. Sono disponibili anche le immagini del dossier. Per richieste contattare gli uffici di Survival ai recapiti sottostanti.

» Scarica una copia del dossier "Morte alla Curva del Diavolo: una testimonianza oculare"

» Pdf dossier in inglese
» Pdf dossier in spagnolo

Scrivi subito al Governo peruviano e all’Ambasciatore del Perù in Italia

» Clicca qui per vedere il video ‘Morte alla Curva del Diavolo: una testimonianza’

Il viaggio di Deleu e Quirynen a Londra è stato finanziato dal Gruppo di sostegno al Perù e da Cafod.

Per richieste contattare:

Francesca Casella – 02 8900671 – [email protected]
Oppure Miriam Ross: Tel (44) 20 7687 8734 / (44) 7504 543 367/
E-mail: [email protected]

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