Imporre ai popoli indigeni lo “sviluppo” e il “progresso” non contribuisce a renderli più felici né più sani. Al contrario, ha conseguenze devastanti. Rispettare i loro diritti territoriali è di gran lunga il modo migliore per assicurare il loro benessere.
Sposta il cursore sulle immagini in basso per leggere quello che hanno da dire i popoli indigeni sull’impatto dello sviluppo forzato. Muovendo di nuovo il cursore avrai qualche informazione in più.
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Ma non deve essere per forza così. I popoli indigeni che vivono nelle loro terre sono liberi di decidere della loro vita.
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Per maggiori informazioni scarica la nuova edizione italiana del rapporto di Survival ‘Il progresso può uccidere’.
Per saperne di più puoi leggere anche la versione integrale (in inglese).
Per sopravvivere, i popoli indigeni devono poter decidere quali cambiamenti apportare alle proprie vite. Garantire che la terra dei popoli indigeni rimanga sotto il loro controllo è fondamentale per il loro futuro. Survival ha aiutato centinaia di comunità a mantenere le terre e a combattere il pregiudizio secondo cui avrebbero bisogno del “progresso”.
I popoli indigeni che vivono nelle loro terre sono sempre più sani, e la qualità della loro vita è di gran lunga migliore di quella di milioni di cittadini impoveriti e marginalizzati da una disuguaglianza crescente.