Minacce di morte per i Penan
9 gennaio 2008
Una piccola comunità di Penan del Sarawak riferisce di aver ricevuto minacce di morte da un funzionario della compagnia malese che sta tagliando la loro foresta.
Secondo i Penan, il funzionario della Samling avrebbe detto loro: “Se cercherete di intralciare i nostri progetti, vi uccideremo”. Da anni i Penan si oppongono alla distruzione della loro terra da parte della Samling e di altre compagnie.
La comunità penan di Long Data Bila si trova all’interno di un’area rivendicata dai Penan mediante un procedimento giudiziario che è in attesa di essere dibattuto dal 1998. Il leader penan Kelesau Naan, trovato morto recentemente, era uno dei quattro querelanti. I suoi parenti sospettano che sia stato assassinato per essersi battuto contro la deforestazione.
Commentando la morte di Kelesau, Yap Swee Seng, attivista dell’organizzazione per i diritti umani Suara Rakyat Malaysia, ha dichiarato: “Ciò che sta accadendo nel Sarawak è preoccupante perché mira a consolidare la pratica delle sparizioni e degli omicidi extra giudiziari, due delle più gravi forme di violazione dei diritti umani.
Chiediamo al governo di indagare immediatamente sulla morte di Kelesau Naan e di rendere pubblici i risultati dell’indagine. Le persone coinvolte nell’omicidio dovrebbero essere portate in tribunale”.



