Nuove minacce sui Penan protagonisti della serie 'Tribe' (BBC)

25 settembre 2007

Questa pagina è stata creata nel 2007 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.

Le autorità della Malesia hanno comunicato alla Samling, gigante del legname, che la società perderà il “certificato di gestione sostenibile” se non risolverà il suo annoso conflitto con i Penan, protagonisti dello show “Tribe” in onda stasera sulla BBC. Senza il certificato, la società rischia di dover sospendere l’esportazione di legname in Europa e in altri paesi.

Uomo PenanNel corso di un’intervista rilasciata recentemente alla televisione svizzera, l’amministratore della Samling James Ho ha dichiarato che “i Penan non hanno diritti sulla foresta”.

Per impedire la distruzione delle loro foreste natali, da più di 20 anni i nomadi Penan del Sarawak costruiscono barricate lungo le strade utilizzate dai disboscatori. I loro blocchi sono stati ripetutamente smantellati dalla polizia. La barricata più recente è stata eretta in agosto per impedire a un subappaltatore della Samling di entrare nella foresta. La polizia aveva distrutto un blocco in un’altra zona in giugno, appena in tempo per vedere i Penan erigerne un altro in luglio.

Nel 2005, la Samling ha ottenuto un attestato per taglio “sostenibile” del legno nella terra dei Penan provocando le immediate proteste della tribù e di Survival. Recentemente, i Penan della comunità di Long Bengali hanno rifiutato il “regalo” di un acquedotto da parte della compagnia, responsabile di aver inquinato le loro fonti di acqua potabile.

Il direttore di Survival Stephen Corry ha dichiarato oggi: “Per troppo tempo il Governo malese ha difeso le compagnie di disboscamento contravvenendo alle proprie leggi. Speriamo che questo monito alla Samling sia serio e che non vengano tagliati ulteriori alberi contro il volere dei Penan”.

La legge malese e quella internazionale stabiliscono che i Penan hanno diritto alla loro terra e che devono essere consultati prima che venga effettuato qualunque taglio di legname. La Malesia ha anche votato a favore alla Dichiarazione sui Diritti dei Popoli Indigeni, approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 13 settembre scorso.

Se vuoi aiutare i Penan:
Per favore, scrivi al Consiglio malese della Certificazione del Legname e alla Samling. Se puoi, scrivi anche al Governo. Per una lettera-modello e altre notizie, clicca qui.

Affrancatura prioritaria euro 0,85.


1. Per favore scrivi una lettera cortese al direttore generale del Consiglio Malese per la Certificazione del Legname chiedendogli di revocare alla Samling il certificato di gestione sostenibile della foresta di Sela’an-Linau situata sulle terre dei Penan:

Mr. Chew Lye Teng
Chief Executive Officer
Malaysian Timber Certification Council
19F, Level 19, Tower 1 Menara PGM
No. 8, Jalan Pudu Ulu, Cheras
56100 Kuala Lumpur
MALESIA
FAX: 0060 3 9200 6008
[email protected]


2. Per favore scrivi alla Samling chiedendole di riconoscere i diritti territoriali dei Penan e di porre fine allo sfruttamento dell’ultima foresta primaria rimasta in Sarawak:

Mr. Yaw Chee Ming
Chief Executive Officer
Wisma Samling Head Office
Lot 296, Jalan Temenggong Datuk Oyong Lawai Jau
98000 Miri, Sarawak
MALESIA
[email protected]


3. Infine, scrivi al Primo Ministro del Sarawak sollecitando il pieno riconoscimento dei diritti territoriali dei Penan. Chiedigli anche di assicurarsi che non venga ulteriormente sfruttata la foresta senza il loro prioritario, libero e informato consenso, ed esortalo a impedire a chiunche – autorità e compagnie – di usare la forza contro i Penan per avere accesso alle loro foreste:

YAB Pehin Sri Haji Abdul Taib Mahmud
Chief Minister of Sarawak
Office of the Chief Minister of Sarawak
22nd Floor, Wisma Bapa Malaysia Petra Jaya
Kuching
93502
Sarawak
MALESIA
FAX: 0060 82 442755

Penan
Popolo

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