La polizia armata smantella la nuova barricata dei Penan

11 aprile 2007

Questa pagina è stata creata nel 2007 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.

Barricata dei PenanLa polizia malese del Sarawakha smantellato per la seconda volta la barricata che alcuni membri della tribù dei Penan avevano costruito per proteggere la foresta pluviale in cui vivono dai disboscatori della compagnia malese Samling.

"La polizia e gli operai della compagnia sono stati molto brutali e non hanno voluto negoziare con noi" ha affermato un portavoce dei Penan. "Non abbiamo potuto fare niente, perché la polizia ha cominciato a sparare e per noi la situazione è diventata davvero pericolosa".

I Penan avevano eretto la barricata per impedire alla Samling di distruggere una delle ultime foreste pluviali incontaminate rimaste nel Sarawak. I Penan dipendono da questa foresta per il cibo e per tutti gli altri bisogni; senza di essa non potrebbero sopravvivere come popolo indipendente e autosufficiente.

La polizia ha smantellato la seconda barricata lo scorso 4 aprile con le motoseghe. Già nel giugno 2006 le autorità malesi avevano annunciato che avrebbero rimosso la barricata costruita nei pressi della comunità di Long Benali e che avrebbe arrestato quattro leader penan. Tuttavia, in seguito alle proteste dei sostenitori di Survival e di altre Ong internazionali, hanno desistito. In seguito, lo scorso 7 febbraio, l'hanno smantellata, ma i Penan l'avevano ricostruita a metà marzo.

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