La compagnia canadese Petrolifera ha firmato un accordo con il governo del Perù che le permette di esplorare la terra abitata da una delle ultime tribù isolate rimaste al mondo.
In una dichiarazione congiunta, i rappresentanti dei popoli indigeni di tutto il mondo denunciano che “Madre Terra non si trova più in un 'periodo' di cambiamenti climatici, ma di ‘crisi climatica’”.
Un rapporto diffuso questa settimana denuncia un aumento del numero dei suicidi tra gli Indiani Guarani-Kaiowá del Brasile.
Una storica sentenza emessa dal tribunale malese questa settimana potrebbe permettere alle tribù che vivono sull’isola del Borneo di fermare la deforestazione e le piantagioni di palma da olio che stanno distruggendo le loro foreste.
Una cannoniera delle forze armate peruviane ha forzato il blocco fluviale eretto dagli Indiani nella parte settentrionale dell’Amazzonia peruviana.
Una compagnia brasiliana sta cercando di ottenere dal governo del Paraguay il permesso di distruggere la foresta abitata da uno degli ultimi popoli incontattati rimasti al mondo.
La recessione mondiale sta dando alla battaglia dei Boscimani un po’ di respiro. A causa della crisi, infatti, è stata sospesa l’apertura della miniera prevista presso la loro comunità di Gope, all’interno della Central Kalahari Game Reserve.
I membri della tribù dei Penan del Borneo hanno scritto all’amministratore delegato della più importante catena alberghiera d’Europa, la ACCOR, chiedendogli di interrompere la collaborazione della compagnia con i disboscatori che stanno distruggendo le lo