Questa pagina è stata creata nel 2013 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.
Molti sfratti sono avvenuti in modo brutale, senza nessun preavviso. Comunità che prima cacciavano, raccoglievano, allevavano bestiame e coltivavano all’interno di un’area, si ritrovano oggi a vivere da occupanti ai margini del territorio, marchiati come bracconieri o criminali se e quando osano avventurarsi all’interno. “Prima siamo stati spodestati nel nome di re e imperatori, poi nel nome dello sviluppo e oggi nel nome della conservazione” ha dichiarato il Forum dei popoli indigeni durante una conferenza internazionale del 2004.
Il parco Nazionale Maduru Oya, nello Sri Lanka, era la terra natale dei Wanniyala-Aetto, letteralmente “popolo della foresta”. Dopo aver sfrattato le comunità dal parco, nel 1983 il governo ha anche reso illegale il loro tradizionale stile di vita. I Wanniyala-Aetto avevano già perso gran parte della loro terra a causa delle dighe, della colonizzazione e del disboscamento. Maduru Oya era il loro ultimo rifugio. “Se la prossima generazione dovrà restare qui” ha dichiarato Tapal Bandialetto, “impareranno a bere, fumare e giocare d’azzardo. Tutte le cose sbagliate. Devono tornare nella giungla intanto che sono ancora giovani e tornare ai sistemi tradizionali. Avevamo la nostra medicina, la nostra educazione. Oggi è andato perduto tutto”.
Sfrattare o escludere i popoli tribali dalle loro terre tradizionali è moralmente e legalmente sbagliato oltre che profondamente dannoso. Survival appoggia il Codice Bennet, che invita le organizzazioni conservazioniste a firmare un Codice di Condotta che le impegna a non lavorare in aree da cui sono stati sfrattati dei popoli tribali. Fornisce anche alle comunità tribali degli strumenti per chiedere giustizia se ritengono di essere state maltrattate da un’organizzazione conservazionista. Scarica il Codice Bennet PDF 150kb
La nostra straordinaria rete di sostenitori e attivisti ha giocato un ruolo fondamentale in tutte le conquiste degli ultimi 50 anni. Iscriviti subito per ricevere aggiornamenti e partecipare alle azioni urgenti.