Il Vietnam acquista parte dei contestati lotti petroliferi del Perù

13 luglio 2012

La PetroVietnam ha acquistato una partecipazione nei lotti petroliferi in cui vivono alcune tribù incontattate. © Survival

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La compagnia petrolifera vietnamita PetroVietnam ha acquistato una partecipazione in due lotti petroliferi peruviani dove è risaputo che vivono alcune tribù incontattate.

La compagnia ha acquistato il 52,6% del lotto 67, di proprietà della compagnia anglo-francese Perenco, e il 35% del lotto 39, posseduto dalla spagnola Repsol.

Entrambi i lotti si estendono al confine con l’Ecuador, nell’Amazzonia peruviana settentrionale.

Le compagnie petrolifere europee sono state criticate in tutto il mondo per aver proseguito i lavori nonostante le prove dell’esistenza di gruppi di Indiani incontattati nell’area.

Se le prospezioni petrolifere continueranno, gli Indiani potrebbero essere decimati poiché non hanno difese immunitarie contro le malattie importate dall’esterno.

La Perenco ha anche progettato un oleodotto di 200 chilometri che passerebbe esattamente all’interno del territorio degli Indiani, incrementando la possibilità di devastanti incontri indesiderati.

La Perenco nega l’esistenza degli Indiani incontattati citando come prova un rapporto antropologico che però, nel maggio scorso, il quotidiano britannico The Guardian ha accusato – prove alla mano – di aver omesso materiali che dimostravano la presenza delle tribù nell’area.

Ora la PetroVietnam dovrà affrontare la condanna delle organizzazioni indigene peruviane, che rivendicano il diritto degli Indiani incontattati ad essere lasciati soli.

Indiani incontattati del Perù
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