We are One Cover

Richiedilo subito a Survival
Edito da Logos Edizioni.</br> 270 x 250 mm, 224 pagine.</br>€ 33,00 comprensivi di spese di spedizione.

We are One Title

'Mori Kami Yamaki – <i><strong>Siamo tutti uno</strong></i>. Condividiamo tutti la stessa umanità e a unirci è nostra madre, la Terra. Abbiamo culture e lingue differenti, ma in ognuno di noi vive lo stesso spirito della vita. Siamo tutti legati gli uni agli altri; e questo non cambierà mai'...

Sono queste le parole con cui il leader degli <strong>Yanomami Davi Kopenawa</strong> apre uno dei libri più raffinati e appassionanti che siano mai stati scritti sui popoli indigeni.</br>Frutto della collaborazione tra Joanna Eede e Survival International, <i>Siamo tutti uno</i> è una raccolta esclusiva di voci e immagini di popoli indigeni di ogni continente – dagli Yanomami dell’Amazzonia brasiliana ai Penan del Borneo, agli Innu del Canada – amplificate dal contributo suggestivo e stimolante di sostenitori, scrittori, filosofi, poeti, artisti, antropologi, giornalisti e fotografi di fama internazionale.</br></br></br>Pubblicato in edizione originale inglese con il titolo <i><strong>We Are One</i></strong> in concomitanza con il 40° anniversario della fondazione di Survival, _Siamo tutti uno_ racconta le vite, le terre e le culture dei popoli indigeni e mette in luce l’importanza che i loro valori e la loro saggezza rivestono per il mondo contemporaneo. In un atto straordinario di solidarietà, la voce collettiva di <i>Siamo tutti uno</i> denuncia anche la repressione che li affligge in ogni continente e diffonde il messaggio che i popoli tribali sono nostri uguali: moderni e contemporanei quanto le nostre società e con lo stesso nostro diritto a una vita di pace e giustizia.</br></br></br>Il libro è sia un omaggio alla bellezza e della diversità dell’universo indigeno sia una “chiamata collettiva alle armi”, una supplica ad ascoltare il monito dei popoli indigeni e ad unirsi a loro nella lotta per i loro diritti. Sullo sfondo si stagliano alcune tra le più grandi preoccupazioni umanitarie e ambientali contemporanee: i cambiamenti climatici e la distruzione delle foreste, la necessità di anteporre i valori umani agli interessi economici, l’urgenza di riformulare le nozioni di progresso e di sviluppo e l’opportunità preziosa che i popoli indigeni ci offrono di riflettere sui concetti tribali di equilibrio, umiltà e reciprocità, oggi più importanti che mai.</br>Un libro straordinario, ricco di immagini incantevoli e testimonianze struggenti, a cui l’editore ha scelto di assegnare un <strong>prezzo eccezionalmente contenuto</strong> per garantirne la massima diffusione e che, con le sue royalty, contribuisce anche a finanziare il lavoro di Survival a favore dei popoli indigeni.

<i>È uno dei libri più emozionanti che abbia mai visto. Con parole e immagini splendide cattura un lato di umanità che raramente chi vive nelle moderne società industriali riesce a conoscere. Non solo ti offre un altro modo di guardare al mondo, ma ti dimostra anche quanto abbiamo perso con la monocultura del consumismo occidentale, in corsa verso il profitto materiale.</i></br><small>Tony Juniper, Prince of Wales's Rainforest Project</small>

<i>Tra i contributi scritti:</i>

<li><strong>Davi Kopenawa Yanomami</strong>, conosciuto come il “Dalai Lama della foresta” sul consumismo, i cambiamenti climatici e la salute dell’Amazzonia.</li><li><strong>Laurens van der Post</strong> sull’euforica danza del fuoco dei Boscimani.</li><li>Il Boscimane Gana <strong>Roy Sesana</strong> sulla caccia e la lettura delle orme nel deserto del Kalahari.</li><li><strong>Richard Gere</strong> sulla persecuzione della tribù buddista dei Chakma, in Bangladesh, e sul perché il mondo deve ribellarsi alla repressione degli indigeni.</li><li><strong>Damien Hirst</strong> sul misterioso fascino dell’arte degli Aborigeni Australiani.</li><li><strong>Noam Chomsky</strong> sulla “scoperta” dell’America.</li><li><strong>Claude Levi-Strauss</strong> sulla filosofia degli sciamani.</li><li><strong>Piers Vitebsky</strong> sulla lealtà dei pastori siberiani verso le loro renne.</li><li><strong>Colin Samson</strong> sull’umiltà con cui gli Innu del Canada si relazionano con la natura.</li><li><strong>Bruce Parry</strong> sulla grazia e la generosità dei Penan del Sarawak.</li><li><strong>Jane Goodall</strong> sui misteri delle foreste africane e il destino dei Pigmei.</li><li><strong>Sydney Possuelo</strong> sulla necessità di difendere la scelta di isolamento dei popoli incontattati.</li</br>

</br>E numerosi altri testi tra cui Zac Goldsmith, Colin Firth, Desmond Tutu, Jean Marie Le Clézio, Joanna Lumley, Vandana Shiva, Carlo Petrini e Robin Hanbury-Tenison.</br></br>Prefazione di Davi Kopenawa Yanomami, e introduzione di Stephen Corry, direttore generale di Survival. Edizione italiana a cura di Francesca Casella, direttrice di Survival Italia.

<i>Tra i contributi fotografici</i>: <strong>Sebastião Salgado</strong>, <strong>Kate Eshelby</strong>, <strong>Mike Goldwater</strong>, <strong>Steve McCurry</strong>, <strong>Mirella Ricciardi</strong>, <strong>Livia Monami</strong>, <strong>Brent Stirton</strong> e <strong>Carol Beckwith</strong>.

Richiedilo subito a Survival