Indiani e ONG lanciano una campagna per salvare il fiume Xingu
Popoli indigeni, ONG e allevatori stanno unendo le loro forze per salvare le sorgenti del fiume Xingu, affluente principale del bacino amazzonico.
Popoli indigeni, ONG e allevatori stanno unendo le loro forze per salvare le sorgenti del fiume Xingu, affluente principale del bacino amazzonico.
vescovi e altri capi religiosi dello stato amazzonico del Mato Grosso temono che gli Indiani incontattati del Rio Pardo stiamo "soffrendo l'imminente rischio di un genocidio".
Nel Mato Grosso, gli Indiani Xavante hanno bloccato un'importante superstrada per richiamare l'attenzione sul devastante impatto che la coltivazione della soia sta avendo sul bacino fluviale del Rio das Mortes.
Un nuovo rapporto denuncia che gli Indiani del Brasile stanno soffrendo alti livelli di violenza a causa della perdita delle loro terre.
Un gruppo di musicisti sciamani Mehinacu dall'Amazzonia brasiliana compiranno per la prima volta un tour in Gran Bretagna e Italia. Si esibiranno con la famosa cantante e compositrice brasiliana Marlui Miranda e alcuni musicisti britannici.
Due delle fra le più piccole e più isolate tribù del Brasile potranno da oggi guardare al futuro con più serenità. Il 19 aprile scorso, infatti, in occasione del Giorno Nazionale dell'Indio, il presidente Lula ha ratificato la loro terra.
Gli Indiani Mebegokre Kayapó si stanno opponendo alla costruzione di cinque dighe lungo il fiume Xingú, in Amazzonia. Recentemente, duecento Kayapó si sono incontrati per discutere il problema; temono infatti che il progetto possa avere un impatto devasta
550 leader di ottantasei tribù brasiliane diverse hanno scritto una lettera in cui criticano aspramente il governo Lula in materia di popoli indigeni.