Successo: il Perù si impegna a proteggere la riserva di una tribù incontattata

14 giugno 2011

Il disboscamento illegale nella riserva Murunahua sta spingendo gli Indiani a fuggire verso il Brasile – nell’area dove vive questa tribù. © G. Miranda/FUNAI/Survival

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Il Ministero della Cultura peruviano ha promesso di proteggere la riserva di una tribù incontattata dell’Amazzonia che si temeva potesse essere chiusa.

In una nota diffusa la scorsa settimana, il ministero ha smentito le voci secondo cui sarebbe stata progettata la chiusura della riserva Murunahua e ha chiarito che il territorio è pienamente protetto dalla legge peruviana.

Alcuni Murunahua, come quest’uomo, sono stati contattati pochi anni fa. Perù. © Chris Fagan/UAC/ProPurús

La polemica era stata innescata dai dipendenti del Dipartimento degli Affari Indigeni Indepa, che fa capo al Ministero della Cultura, i quali avevano rivelato il progetto di chiudere la riserva nel corso di incontri con le organizzazioni locali.

Luis Lacerna, il direttore del dipartimento dell’Indepa per la Protezione, l’Economia, lo Sviluppo e il Territorio indigeno, è attualmente il solo dipendente di cui la stampa internazionale abbia reso nota l’identità.

L’accampamento di alcuni disboscatori illegali individuato dall’alto. © Chris Fagan/UAC/ProPurús

L’Indepa è stato pesantemente criticato per non esser riuscito a prevenire il dilagare del disboscamento illegale che sta ora costringendo le tribù incontattate a fuggire dalla riserva.

Survival International ha accolto con soddisfazione l’annuncio del ministero e ha scritto al neo-eletto presidente del Perù Ollanta Humala chiedendogli in che modo il suo governo interverrà per proteggerà le vulnerabili tribù incontattate del paese.

Indiani incontattati del Perù
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