© G. Miranda/FUNAI/Survival
Un messaggio per te da leader indigeni brasiliani:
Car* amic*,
nel nostro paese, il Brasile, è in corso un genocidio.
Il nostro governo sta distruggendo noi, popoli indigeni, i primi abitanti del paese. Nel nome del profitto e del potere, ci rubano la terra, incendiano le nostre foreste, inquinano i nostri fiumi e devastano le nostre comunità. I nostri parenti incontattati, che vivono nel cuore della foresta, vengono attaccati e uccisi.
Il governo sta riducendo il livello di protezione dovuto alla nostra terra, sta modificando la legge per permettere ai grandi allevatori, agli agricoltori e alle compagnie minerarie di prendersele, e sta cercando di mettere a tacere la nostra opposizione. È l’attacco più aggressivo che abbiamo mai subito in tutta la nostra vita. Ma non ci lasceremo zittire. Non vogliamo che le ricchezze delle nostre terre siano rubate e vendute. Abbiamo cura delle nostre terre da tempi immemorabili. Proteggiamo la nostra foresta perché ci dà la vita.
Noi fratelli e sorelle indigeni di più di 200 tribù diverse ci stiamo unendo in un’unica protesta. E dal cuore della foresta pluviale amazzonica, vi chiediamo aiuto. In questo momento di emergenza abbiamo bisogno di voi. Per favore dite al nostro governo che la nostra terra non deve essere rubata.
Davi Kopenawa Yanomami
Sonia Bone Guajajara
Raoni Metuktire