Filmare i popoli tribali: il Codice etico di Survival

9 settembre 2011

I documentaristi hanno la responsabilità di ritrarre i popoli tribali in modo equo. © Survival

Questa pagina è stata creata nel 2011 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.

Dopo le polemiche suscitate dalla serie TV di BBC e Travel Channel, accusate di aver mandato in onda immagini “recitate, false, costruite e distorte” di una tribù amazzonica, Survival ha steso un codice di condotta etica per registi e documentatiti che lavorano con i popoli tribali (pdf, 188 KB). In risposta alla preoccupante abitudine di ritrarre i popoli tribali in modo improprio, le linee guida si prefiggono di prevenire altri travisamenti e la diffusione di ritratti potenzialmente dannosi per i diritti delle tribù.

Il codice sottolinea le responsabilità dei documentaristi, che “non devono permettere che l’obiettivo di realizzare una ‘buona storia” possa indurre gli spettatori a farsi un’opinione iniqua o non realistica di una tribù”. Le loro immagini giocano anche un ruolo determinante verso il modo positivo o negativo con cui i popoli sono trattati.

La serie “Mark & Olly: Living with the Machigenga” è stata trasmessa da BBC e da Travel Channel negli USA. Per realizzare lo show, Mark Anstice e Olly Steeds avrebbero vissuto in un villaggio degli Indiani per diversi mesi, per mostrare agli spettatori la vita “vera” della tribù. Ma due eminenti esperti in materia, Glenn Shepard e Ron Snell, li hanno accusati, tra le altre cose, di aver manipolato le traduzioni e di aver messo in scena pratiche culturali “costruite” e prive “di basi etnografiche” fornendo un ritratto della tribù “falso e offensivo”.

Nella serie TV, i Matsigenka sono stati ripetutamente tradotti impropriamente. © Cicada

“Un deprimente esempio del modo con cui i popoli tribali vengono solitamente ritratti in TV” ha commentato il direttore generale di Survival International, Stephen Corry. “Uno stereotipo dopo l’altro, tutti degni dell’Epoca vittoriana… Eppure la televisione continua a utilizzarli impunemente.”

Il “Codice di condotta etica” di Survival richiama attenzione sulla grande responsabilità morale richiesta a chi gira film o documentari sui popoli tribali. I loro lavori potrebbero infatti rivelarsi l’unica occasione che gli spettatori hanno per conoscere il popolo in questione. Mettendo in luce i pericoli e le conseguenze di una produzione irresponsabile, la guida offre un pratico elenco dei requisiti a cui ci si dovrebbe attenere.

Tutti i produttori hanno un codice di condotta di riferimento, ma le questioni sollevate dalla serie TV di Mark e Olly mostrano quanto sia importante avere delle linee guida specifiche per filmare i popoli tribali. Il codice di Survival riempie questo vuoto.

Diviso in sezioni, il Codice cita l’importanza del rispetto, della sicurezza sanitaria, di una post-produzione equa, della verità e della precisione.

Scarica Filmare i popoli tribali: il Codice etico di Survival (pdf, 188 KB).

Udege
Popolo

Condividere