Un anno dopo: nuovo rapporto di Survival denuncia le 5 tribù più minacciate del momento

29 maggio 2009

Un anno fa, le immagini di questa tribù incontattata conquistarono le prime pagine dei giornali di tutto il mondo. © G. Miranda/FUNAI/Survival, 2008

Questa pagina è stata creata nel 2009 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.

A un anno di distanza dalla pubblicazione delle foto degli Indiani incontattati del Brasile sulle prime pagine dei giornali di tutto il mondo, Survival diffonde un rapporto sulle 5 tribù oggi più a rischio di estinzione.

Ecco l’elenco:

  • Awá del Maranhão, Brasile
  • Indiani Rio Pardo, Mato Grosso, Brasile
  • Indiani Napo-Tigre, Perù
  • Indiani del fiume Envira, Perù
  • Ayoreo-Totobiegosode, Paraguay


Questi popoli – denuncia Survival – stanno subendo l’invasione delle loro terre da parte di taglialegna illegali, di allevatori, coloni e compagnie petrolifere. E ognuno di essi corre il grave rischio di essere sterminato da malattie verso cui non ha difese immunitarie.

I taglialegna stanno penetrando illegalmente fino nelle aree più remote dell’Amazzonia alla ricerca di legno pregiato minacciando la sopravvivenza degli Awá, degli Indiani Rio Pardo e degli Indiani che vivono lungo il fiume Envira.

Nel Chaco paraguaiano, le foreste aride degli Ayoreo-Totobiegosode sono disboscate illegalmente dai bulldozer degli allevatori di bestiame. Alcune immagini satellitari scattate lo scorso anno dimostrano l’ampiezza delle terre disboscate illegalmente proprio nel cuore del territorio indiano.

Nel Perù settentrionale, infine, gli Indiani che vivono tra i fiumi Napo e Tigre subiscono l’assalto della nuova corsa petrolifera del paese. Negli ultimi anni, il 75% dell’Amazzonia peruviana è stata segmentata in lotti per la prospezione del gas e del petrolio. Il Presidente del Perù ha negato l’esistenza delle tribù isolate nonostante la grande abbondanza di prove.

“Con questo rapporto”, spiega Francesca Casella, direttrice di Survival Italia, “Survival chiede ai governi di Paraguay, Brasile e Perù di proteggere le terre dei popoli isolati con la massima urgenza. La pubblicazione delle foto, avvenuta un anno fa, ha portato alla lotta dei popoli incontattati il sostegno di molta parte dell’opinione pubblica che, all'epoca, non sapeva nemmeno della loro esistenza. Ma molti governi continuano a rifiutarsi di compiere l’unico, semplice passo che potrebbe garantire la loro sopravvivenza, e cioè la protezione dei loro territori.”

Si stima che nel mondo vivano almeno 100 popoli incontattati. Guarda i filmati realizzati da Survival su alcuni di loro.

Scarica una copia del dossier (pdf).


Nota agli editori
Un mese dopo la diffusione delle fotografie degli Indiani incontattati fatta da Survival, il quotidiano britannico The Observer mise in dubbio la notizia. L’articolo generò una lunga serie di altri servizi che insinuavano che la storia fosse una “bufala”. In agosto, l’Observer pubblicò la smentita e ammise di aver scritto un pezzo “inesatto, menzognero [e] distorto”. Oltre a porgere le sue scuse, il giornale riconobbe anche che le foto e il comunicato stampa di Survival erano “perfettamente validi”.


Per ulteriori informazioni:
Francesca Casella – 02 8900671 – [email protected]
Oppure Miriam Ross: Tel 0044 207 6878734
E-mail: [email protected]

Indiani incontattati del Perù
Popolo

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